Leggero ma non superficiale. Un ascolto distensivo, ma non banale. Delicato. Romantico. Una perla.

Ho aperto il 2021 con  I momenti di trascurabile felicità di Francesco Piccolo, perché avevo voglia di guardare con il suo sguardo acuto e sopraffino le cose che tutti i giorni sono sotto i miei occhi, che, però, lui illumina con un piccolo riflettore e rende brillanti di una comicità per me irresistibile. E rido rumorosamente e irrefrenabilmente sulle cose ovvie, che diventano nuove, sulle piccole meschinità, che sono comiche, proprio perché sono meschine, sulle inezie, che sono i trascurabili momenti che ti sollevano quando fuori è buio. E allora mentre gioco a Monopoli, tutta concentrata, penso: "È come nel Monopoli quando prendi la carta degli Imprevisti che dice -se non siete già in prigione, andateci e fermatevi per tre turni-. Ma, mio caro signor Monopoli, se io fossi in prigione, come potrei prendere la carta degli Imprevisti? Me la devono regalare, o me la deve portare qualche parente nell'ora di colloquio al posto delle arance." e sono felice.

Geniale, diverte, coraggioso, più di quel che sembra ... INFATTI

Una raccolta di momenti che tutti viviamo, ma a cui facciamo troppo poco caso.

Semplicemente geniale

Inaspettato.Frizzante e riflessivo allo stesso tempo.Riporta l’attenzione sui momenti con una sorta di elenco che si snoda fra aneddoti.

Poetico. Letto dall’autore rende ancora di più.Mi sono divertito e soffermato a pensare ai miei momenti di trascurabile felicità.

Sembra leggero ma in realtà scava nel profondo

Fa sorridere e commuovere. Perfetto se si ha bisogno di staccare la testa e sentirsi bene

Rari "momenti di trascurabile felicità" che mi hanno fatta sorridere, nel complesso però l'ho trovato snervante